Marco barsanti Photography blog
In Giro, una mostra di Roberto Koch, sarà in esposizione presso Palazzo Ducale in occasione dei Campionati Mondiali di Ciclismo su Strada 2013 che si svolgeranno dal 22 al 29 settembre in Toscana.
Dedicata ad alcune delle più interessanti edizioni del Giro d’Italia degli anni ’90, si pone l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare il pubblico all’affascinante mondo del ciclismo.
È il racconto di un uomo alla ricerca di una nuova affezione con il suo paese attraverso un mondo che all’epoca era per lui ancora poco conosciuto, quello del ciclismo.
Chi arriva in mezzo alla carovana scopre contemporaneamente la grandiosità della macchina organizzativa, con tutti i suoi corollari, come le grandi strutture, l’entusiasmo della gente, i colori accesi delle maglie dei corridori, gli sponsor onnipresenti e al tempo stesso la semplicità dei meccanismi del Giro, compagnia di attori in cui le diverse gerarchie e responsabilità non sembrano aver creato delle distanze tra i vari protagonisti.
Quello di Koch è un omaggio ai corridori di cui sentiva la fatica e il respiro mentre dalla moto scattava le sue immagini; ai prodigiosi motociclisti che seguono il Giro e permettono a fotografi e a cameraman di fare il loro lavoro; all’incredibile ‘macchina organizzativa’ che rende tutto possibile; alla gente che da bordo strada incita, gioisce e patisce ogni pedalata.
Il risultato è una selezione di scatti in bianco e nero che raccontano, attraverso scorci paesaggistici, umani e soprattutto sportivi il mondo delle due ruote e la grande passione di atleti e sostenitori di cui esso è profondamente intriso.
L’inaugurazione della mostra si terrà il 25 settembre alla presenza dell’autore.
Dove: Palazzo Ducale – Piazza Grande, Lucca
Quando: dal 25 settembre al 6 ottobre 2013
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 15:00 alle 19:00
sabato e domenica dalle 10:00 alle 19:00
Ingresso Gratuito
Roberto Koch nasce nel 1955 a Roma, dove vive. Ben presto si dedica alla fotografia professionale, si laurea in Ingegneria elettronica e, dal 1981 ad oggi, realizza numerosi reportage su temi sociali e di attualità internazionale, collaborando con le più importanti riviste del mondo, come Time, Stern, Panorama, Newsweek, Sette e altre.
Nel 1981 pubblica il suo primo libro Augusto e gli altri (Mazzotta,dedicato ai bambini portatori di handicap. Dal 1984 fino al colpo di stato del 1991 segue lo sviluppo degli avvenimenti in Unione Sovietica, dall’avvento di Gorbaciov al crollo del regime comunista. Il suo lavoro ottiene nel 1988 il premio Kodak e viene raccolto nel libro Istanti di Russia (Peliti, 1990), accompagnato da una mostra itinerante. Nel 1991 insieme a Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna pubblica In treno attraverso l’Italia, (Peliti) frutto di un lungo reportage collettivo.
Nel 1992 è autore con Enrico Bossan di Exit, (Peliti), libro fotografico dedicato agli Stati Uniti, presentato con successo Rencontres Internationales de la Photographie d’Arles e poi in una mostra itinerante. Viene invitato diverse volte a far parte della giuria internazionale del World Press Photo. Nel 1998 pubblica Album. Fotografie dall’Italia: il catalogo della mostra omonima premiata ed esposta a Spilimbergo nello stesso anno, nell’ambito della manifestazione Spilimbergo-Fotografia.
Le fotografie di Roberto Koch sono state pubblicate in portfolios sulle principali riviste internazionali e sono state esposte nell’ambito dinumerose mostre, personali e collettive, in vari musei, italiani e stranieri.
Nel 1986 Roberto fonda Contrasto la più importante struttura italiana di produzione fotografica d’autore, da cui escono molti dei più famosi
fotoreporter italiani sulla scena internazionale. Successivamente ha fondato e dirige la casa editrice omonima Contrasto, specializzata in libri di fotografia con più di 400 volumi pubblicati, e nel 2005 dà vita alla Fondazione Forma per la Fotografia (di cui è Presidente).